Il diaconato, un ministero "plastica"
Il diacono Giorgio Agagliati riferisce di un programma di formazione per diaconi e coniugi
nelle diocesi di Torino e Susa.
Questa esperienza riguarda un programma triennale di formazione per i diaconi delle diocesi di Torino e Susa (Piemonte, Italia nord-occidentale) e i loro coniugi, che si concentra su due elementi fondamentali: la spiritualità diaconale e una concezione “plastica” del ministero.
Il programma è iniziato nell’anno pastorale 2023/24 ed è stato ispirato da un intervento del cardinale Roberto Repole, arcivescovo di Torino e vescovo di Susa. Durante la convocazione diocesana del 9 giugno 2023, in cui ha presentato le linee guida teologiche e pastorali per lo sviluppo della diocesi nei prossimi anni, ha definito il diaconato permanente come un “ministero plastico”.
Dalla relazione emerge un approccio fortemente “inedito” che coniuga contributi più “tradizionali” (biblici, teologici, ecclesiologici) con apporti di competenze “laiche”, nella convinzione che il ministero del diacono e la testimonianza a cui egli e il suo coniuge sono sempre più chiamati oggi, sia all’interno che all’esterno della comunità ecclesiale, debbano rispondere a una realtà in profondo cambiamento che richiede solidità spirituale e creatività pastorale.
È possibile scaricare il rapporto in inglese nella nostra area download